A Roma, Demetra fu chiamata Cerere, e il nome collettivo dei chicchi della terra è cereali.
Nel chicco, apparentemente secco eppure capace di germogliare, si incontrano morte e vita, e quello che sembrava una fine torna a essere un inizio, in un ciclo che garantisce la continuità della vita.
E’ proprio questo che vogliono significare i cosiddetti pani dei morti, e non e caso il giorno dei morti cade nella stagione della semina.